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Il volume (cordiero editore) raccoglie in 160 pagine quasi 200 foto che raccontano gli edifici sventrati delle Ex Officine Meccaniche Reggiane, trasformati in giganteschi atelier.
L’introduzione del libro è affidata al giornalista e già direttore della Gazzetta di Reggio Paolo Cagnan, che per primo ha acceso l’attenzione della città su quei luoghi e quegli artisti.
Le esperienze e la passione con cui sono nate queste opere sono descritte attraverso il racconto di Agnese Spinelli; mentre Pietro Rivasi puntualizza la valenza della fotografia rispetto alla street art, parlando della sua divulgazione e della sua conservazione.
Completa il volume il saggio critico di Enrico Stefanelli, ideatore e direttore del PHOTOLUX, Festival Internazionale Biennale di Fotografia e Videoarte di Lucca.